Descrizione prodotto
In comune guerra post-eroica e terrorismo globale hanno la totale mancanza di regole, l’assenza di un minimo ius belli, il disconoscimento del nemico come ustus hostis, e il fatto di colpire quasi esclusivamente i civili dell’altra parte…Ad ogni buon conto…ad essere annullato è sempre l’uomo. Nella guerra post-eroica perché sostituito dalla macchina, dalla tecnica, dal sistema, dall’asettica managerialità, mentre il terrorista globale è costretto ad annientarsi nel momento stesso in cui colpisce…In un impeto di romanticismo, che contrasta con la sua lucida, anche se non cinica, analisi, Attilio Cucchi vuole prevedere che la guerra-guerra, la guerra tradizionale – dove l’uomo, il fante, ha ancora la sua importanza, il suo valore e i suoi valori – non scomparirà del tutto, è anzi destinata al ritorno. (Dalla prefazione di Massimo Fini)