Descrizione prodotto
Qualcuno potrebbe obbiettare sul fatto che questo sarebbe l’ennesimo libro su Mircea Eliade. Innvece no; l’autore prende in esame una questione inerente la vita dello studioso romeno che è stata deliberatamente messa in ombra, sia dal protagonista stesso sia dai suoi biografi. De Martino afferma che l’interesse che Mircea Eliade aveva per tutto ciò che atteneva all’occulto non sarebbe stato indagato fino ad oggi in modo esauriente: anzi, la tesi ardita di questo saggio e che lo studioso romeno abbia svolto la funzione di “cavallo di troia” nei confronti dela comunità scientifica. Ne nasce un Eliade diverso, esoterico, che non dice ma accenna, facendosi intendere solo ai lettori iniziati. In quest’ottica va interpretato anche il suo atteggiamento verso la “Guardia di Ferro”, il movimento di Codreanu attivo in Romania negli anni ’30-’40.
Recensioni
Non ci sono recensioni, vorresti inviarne una tua?