Descrizione prodotto
Ogni tempo è sprecato. Alla fine, si rimane puntualmente con un pugno di mosche. Siamo forse condannati a vivere nella condizione evocata dall’accorata e angosciata preghiera di Joris-Karl Huysmans: “Signore, abbiate pietà del cristiano che dubita, dell’incredulo che vorrebbe credere, del forzato della vita che s’imbarca solo nella notte sotto un cielo che non rischiaran più i consolanti fari dell’antica speranza”.
I racconti confluiti in questo testo sono percorsi da un filo rosso rappresentato dal senso della vista, sono stati scritti all’insegna del vedere, della visione e della sua mancanza. Essi si pongono, quindi, su un terreno cruciale del nostro tempo. Si può infatti dire che l’assenza o l’offuscarsi di una visione chiara delle cose (il nichilismo), accompagnata dal desiderio di uno svelamento (di una apocalisse nel senso letterale del termine), cioè di una visione distinta, sia uno dei temi più dibattuti della nostra epoca.
Recensioni
Non ci sono recensioni, vorresti inviarne una tua?